Annalies
Marie Frank
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50° ANNIVERSARIO DELLA
FONDAZIONE DELLO STATO D'ISRAELE Quest'anno ricorre il 50° Anniversario della nascita dello Stato d'Israele e il 20° dall'iniziativa di pace attuata dai compianti premi Nobel per la pace: Menachem Begin - Premier Israeliano - Leader del Likud e Anwar Sadat - Premier Egiziano. Queste ricorrenze avvengono in un periodo difficile, delicato per il dialogo negoziale tra lo Stato di Israele e il Popolo palestinese. Gli avvenimenti negli ultimi tempi, dimostrano
l'intensissima avversione, il fanatismo delle organizzazioni terroristiche che vogliono
distruggere Israele, legate agli sforzi che fanno altri Paesi vicini per entrare in
possesso di armi di distruzione di massa. Spero che tutti gli uomini di buona volontà e le migliori menti ed energie del popolo israeliano, affianchino iniziative politiche per l'avanzamento della pace, basate sulla sicurezza di Israele e di tutto il suo Popolo e che il terrorismo, triste compagno pressoché quotidiano della vita d'Israele, venga debellato e i terroristi inseguiti, scovati e messi in condizione di non nuocere. Unisco la mia voce alle molte che in Israele vogliono sicurezza e pace e mi auguro che lo facciano anche alcuni nostri politici e quelle persone che definiscono l'attuale governo israeliano "fascista", anziché di centro destra. Sappiano guardare Israele con più equilibrio
troppo spesso assente e ricordino che Israele ha sempre dimostrato al mondo, che un
Piccolo Paese, nelle circostanze in cui si trova, la vita umana, la libertà e la
democrazia costituiscono i valori più alti, ed ha avuto e ha uomini di governo che non
svendono la propria dignità personale. Come presidente di una associazione graniticamente unita, esprimo consenso sulla riconciliazione tra i 2 Popoli, affinché un giorno possano coesistere in pace, lavorare in pace e crescere i figli in pace. Rinnovo la solidarietà allo Stato d'Israele e difendo le ragioni troppo spesso facilmente dimenticate di uno Stato democratico, costretto da generazioni dopo generazioni a difendersi dall'ostilità e dall'odio. Ribadisco la mia convinzione che lavorando per l'affermazione dei diritti umani e la costituzione di governi democratici nei Paesi circonvicini a Israele, si potrà garantire l'espressione del desiderio di pace di quei Popoli. Mi auguro che il Creatore dell'Universo, Signore
della libertà e dell'Amore, possa far capire a coloro che non vogliono capire, che cos'è
Gerusalemme per il mondo ebraico. Considero importante difendere le ragioni dello Stato Ebraico dagli attacchi continui dei suoi nemici, vicini e lontani e molto utile e proficuo spendere le energie nel sostenerlo, affinché ogni suo figlio viva con sicurezza e giusta tranquillità nella sua terra, in quella terra che conserva preziose testimonianze della sua fede e della sua storia. V'è solo un Israele, quello democratico, forte e con un solo destino, il destino di vivere nella sicurezza e in pace con i suoi vicini ! UN POPOLO FORTE FA LA PACE ! LE' CHAIM ISRAEL !! Il Presidente regionale |
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