- pur nei limiti della comunicazione interna in occasione delle "elezioni on line" la linea del Comitato di liberazione del PR e' risultata sconfitta: neppure 10 radicali hanno voluto dare vita ad una lista per il congresso e appena 8 candidati on line hanno riconosciuto l'urgenza del congresso;
- pur nel ritardo ulteriore, la mozione approvata dal Comitato di coordinamento il 17/12/2000 (organo abusivo che finisce con l'essere legittimato dalla mancata adesione alla lotta del CLPR) pone un termine entro il quale il Congresso dovrà tenersi;
Per queste ragioni il Comitato di Liberazione del PR non puo' che chiudere.
I contenuti di riflessione sui limiti e lo contraddizione dell'agire politico radicale
rimarranno vivi e riorganizzati al più presto in una rivista on line cha nasce dal sito
del CLPR, che si chiamerà CRITICA RADICALE alla
quale invitiamo tutti a collaborare.
Ricorda che il Comitato di coordinamento è un organismo totalemente abusivo!
Ricorda che il PR si è posto da solo fuori dall'ONU violando il requisito di rappresentatività dei propri delegati fissato per le ONG (speriamo non se ne accorga la Russia!)
By Remo Appignanesi
16/03/13 08.32.12 +0100